• LinkedIn
Telefono: 02 36 52 29 61 | info@studio-pandolfini.it
Avvocato Recupero Crediti - Milano
  • HOME
  • LO STUDIO
    • Chi Siamo
    • Perché Sceglierci
  • SERVIZI
    • Consulenza Preventiva
    • Recupero Crediti Stragiudiziale
    • Recupero Crediti Giudiziale
    • Recupero Crediti verso la Pubblica Amministrazione
    • Recupero Crediti Estero
  • RISORSE
    • Video
    • Iscrizione alla Newsletter
  • BLOG
  • CONTATTI
  • Cerca
  • Menu Menu
solvibilita del debitore

L’importanza di analizzare preventivamente la solvibilità del debitore

10 Aprile 2013/in Recupero Crediti Stragiudiziale

Un aspetto di centrale importanza per impostare in modo corretto ed efficace il recupero dei crediti aziendali è costituito dall’analisi preventiva di solvibilità del debitore. Si tratta di un’analisi molto spesso sottovalutata o addirittura ignorata, e che invece è assolutamente fondamentale per assicurare all’impresa un rapporto ottimale tra costi e benefici.

Vediamo in che cosa consiste e qual è la finalità di tale analisi.

 Se i tentativi di recupero stragiudiziale del credito – effettuati direttamente dall’impresa e dal legale tramite lettere di sollecito e intimazioni ad adempiere – sono fallite, è assolutamente sconsigliabile iniziare direttamente un’azione legale giudiziale per il recupero del credito.

Intraprendere una procedura giudiziale di recupero del credito senza alcuna valutazione preventiva circa la solvibilità del debitore è un po’ come iniziare un viaggio in macchina di notte a fari spenti; così facendo si rischia inutilmente di addossare all’impresa creditriceulteriori costi inutili. In tal modo infatti l’impresa sostiene delle spese legali per il recupero – che possono essere anche ingenti – senza sapere se vi siano probabilità di recuperare il credito, cioè se vi siano beni del debitore da sottoporre a pignoramento.

Senza analizzare preventivamente il grado di solvibilità del debitore, il creditore rischia quindi di subìre un duplice danno: non solo non riesce a recuperare il credito, ma va incontro ad un ulteriore costo (che può essere anche rilevante) dato dalle spese legali, che non potrà in alcun modo recuperare né ammortizzare.

Tale rischio può essere eliminato effettuando appunto un‘analisi preventiva – cioè prima di intraprendere l’azione legale di recupero – circa l’effettivo grado di solvibilità del debitore, in modo da valutare le probabilità di recupero del credito e quindi i possibili benefici di un’azione legale di recupero, in rapporto ai costi legali che essa comporta.

L’analisi di solvibilità può essere condotta con varie modalità ed avvalendosi di vari strumenti. E’ tuttavia opportuno evitare il “fai da te” – che, oltre ad essere dispendioso in termini economici e di tempo, non consente di pervenire a risultati certi ed utili – ed affidarsi a società specializzate in investigazioni. Queste ultime sono in grado di effettuare una vera e propria “radiografia” della complessiva situazione economica e finanziaria del debitore, attraverso la consultazione di banche dati e registri pubblici (Camera di Commercio, Catasto, Conservatorie, PRA, RINA etc.), ma anche e soprattutto utilizzando altre fonti informative non pubbliche (informazioni in loco, presso dipendenti o ex dipendenti, debitori del debitore, informazioni bancarie etc.) utilissime al fine di stabilire l’esistenza di beni utilmente pignorabili dal creditore.

Da tale analisi risulterà se e quali beni (mobili, mobili registrati, immobili) siano di proprietà del debitore, e quindi possano essere pignorati in sede di esecuzione forzata; se contro il debitore siano stati elevati protesti; se contro il debitore siano state iscritte ipoteche o fermi amministrativi (e per quale ammontare); se contro il debitore siano stati trascritti pignoramenti immobiliari; se il debitore abbia venduto beni immobili; se l’azienda del debitore sia stata ceduta o affittata; se l’impresa del debitore sia ancora attiva o meno, etc.

Il complesso delle informazioni raccolte da tali società viene condensato in un report informativo, dettagliato e preciso, che deve essere poi analizzato e valutato con attenzione dal legale, incaricato dall’impresa creditrice. Si tratta di una valutazione molto delicata, in quanto dalla stessa dipende la decisione se e in quali termini sia opportuno agire in giudizio per il recupero del credito.

Ma l’analisi patrimoniale serve anche ad uno altro scopo: quello di far conseguire all’impresa la deducibilità fiscale della perdita sul credito. Se infatti i risultati del report informativo sulla solvibilità del debitore siano valutati in termini negativi dal legale – nel senso che, ad avviso di questi, non vi sono sufficienti probabilità di recuperare, neppure in parte, il credito – tale report, unitamente ad un parere redatto dal legale, può consentire all’impresa di dedurre fiscalmente la perdita sul credito, senza necessità di intraprendere una inutile e costosa azione di recupero.

In sintesi quindi, all’esito delle risultanze del report informativo sulla solvibilità del debitore e dell’analisi effettuata dal legale saranno possibili due diversi risultati:

a)      un esito positivo, qualora emerga che il debitore è in possesso di beni sufficienti da garantire che un’azione legale di recupero sia effettivamente fruttuosa;

b)     un esito negativo, qualora invece emerga la inesistenza o comunque la non sufficienza di beni in capo al debitore, aggredibili in sede di esecuzione forzata.

Vediamo ora le conseguenze di questi due diversi scenari.

Nel primo caso, – se cioè l’analisi di solvibilità del debitore ha dato esito positivo – è senz’altro opportuno intraprendere il recupero del credito in via giudiziaria. E’, anzi, opportuno intraprendere tale azione tempestivamente, perché con il passare del tempo i dati e le informazioni ottenute in ordine alla situazione del debitore e ai beni aggredibili in via esecutiva potrebbero cambiare (ad es., il debitore potrebbe andare incontro a pignoramenti, protesti, potrebbe cedere l’azienda, essere dichiarato fallito etc.).

In altri articoli di questo blog, analizzerò le modalità con cui si può procedere al recupero del credito in via giudiziaria (ottenimento di un titolo esecutivo, esecuzione forzata etc.). Ora voglio concludere l’argomentazione.

A questo punto, l’impresa dovrà sostenere dei costi legali per l’attività di recupero intrapresa dal legale. Si tratta tuttavia di costi che, in un’ottica imprenditoriale, sono giustificati dal fatto che, sulla base dell’analisi di solvibilità del debitore già effettuata, vi sono ragionevoli probabilità che il credito possa essere recuperato, ivi inclusi i costi che l’impresa deve anticipare.

Inoltre, tali costi possono essere notevolmente ridotti, in quanto è possibile prevedere che il compenso del legale sia corrisposto, in buona misura, in percentuale su quanto verrà effettivamente recuperato dall’impresa. Ciò è appunto possibile perché l’analisi di solvibilità del debitore effettuata tramite il report informativo ha dato esiti positivi, e quindi vi sono buone probabilità di recupero del credito.

Se invece l’analisi di solvibilità del debitore abbia dato esito negativo – e dunque non risultino, o quantomeno non risultino con sufficienza, beni del debitore sottoponibili a pignoramento – occorre valutare attentamente se sia opportuno o meno intraprendere un’azione legale di recupero del credito, tenendo sempre presente l’ottica costi/benefici, cioè l’esigenza di assicurare un effettivo vantaggio all’impresa, al minor costo possibile.

Quando le probabilità di recuperare il credito sono scarse, o addirittura inesistenti, è infatti spesso opportuno evitare di intraprendere un’azione legale di recupero – che comporta per l’impresa l’esborso di costi legali inutili – e puntare invece ad ottenere il beneficio fiscale connesso alla perdita del credito, senza far subire all’impresa ulteriori esborsi.

Qualora, tuttavia, il credito da recuperare sia di importo notevolmente elevato – rendendo in tal modo impossibile dedurre fiscalmente la perdita senza procedere ad un tentativo di recupero giudiziale – o, comunque, qualora l’impresa ritenga di acquisire comunque un titolo esecutivo e fare un tentativo di pignoramento, si procederà in ogni caso con l’azione giudiziale, fermo restando che, in tal caso, i costi legali dovranno essere corrisposti dall’impresa in misura fissa e non in percentuale, come invece accade in caso di report patrimoniale positivo.

Avv. Valerio Pandolfini

 


Le informazioni contenute nel presente articolo hanno carattere generale e non sono da considerarsi un esame esaustivo né intendono esprimere un parere o fornire una consulenza di natura legale. Le considerazioni e opinioni di seguito riportate  non prescindono dalla necessità di ottenere pareri specifici con riguardo alle singole fattispecie descritte. Di conseguenza, il presente articolo non costituisce un(né può essere altrimenti interpretato quale) parere legale, né può in  alcun modo considerarsi come sostitutivo  di una consulenza legale specifica.

Tags: Consulenza Recupero Crediti
Condividi questo articolo
  • Condividi su Facebook
  • Condividi su Twitter
  • Condividi su WhatsApp
  • Condividi su Pinterest
  • Condividi su LinkedIn
  • Condividi attraverso Mail
https://www.avvocatorecuperocrediti.it/wp-content/uploads/2013/04/solvibilita-del-debitore.jpg 683 1024 Valerio Pandolfini https://www.avvocatorecuperocrediti.it/wp-content/uploads/2020/10/avvocato-recupero-crediti-pandolfini-logo-300x138.png Valerio Pandolfini2013-04-10 03:14:382021-11-26 14:21:18L’importanza di analizzare preventivamente la solvibilità del debitore
Potrebbero interessarti
recupero crediti procedura credit collection L’importanza di una valida procedura di credit collection
Condizioni Generali Contratto Le condizioni generali di contratto: alcuni utili suggerimenti
recupero crediti analisi solvibilita Analisi di solvibilità del debitore negativa: che fare?
webinar recupero crediti milano Webinar gratuito – Recupero crediti: come ottimizzare i risultati limitando i costi
Avvocato Recupero crediti Il recupero dei crediti aziendali in epoca Covid – Webinar Gratuito
recupero crediti pignoramento pensione stipendio Recupero crediti: le novità dell’estate – il pignoramento della pensione e dello stipendio.
recupero crediti base contrattuale Una solida base contrattuale per recuperare i crediti aziendali
Analisi preventiva Recupero crediti Ottimizzare il recupero dei crediti aziendali attraverso l’analisi preventiva disolvibilità

Autore dei contenuti

Avvocato Recupero Crediti Avv. Valerio Pandolfini
CONTATTA LO STUDIO

Ultimi articoli

  • La cartolarizzazione dei creditiLa cartolarizzazione dei crediti20 Giugno 2022 - 11:38
  • La cessione del credito  PALa cessione dei crediti nei confronti della P.A.17 Giugno 2022 - 12:46
  • il factoring rec credLa cessione dei crediti d’impresa: il factoring16 Giugno 2022 - 11:19
  • La cessione del credito  avvLa cessione dei crediti: come effettuarla, cessione pro soluto e pro solvendo3 Giugno 2022 - 13:07
  • termini di pagamentoI ritardi di pagamento nei contratti commerciali tra imprese: gli interessi di mora e dei costi di recupero del credito30 Maggio 2022 - 13:57

Cerca nel sito

Iscriviti alla Newsletter

Per ulteriori informazioni e per fissare un primo colloquio telefonico o incontro conoscitivo senza impegno, potete:

Chiamarci adesso

al numero 02 36 52 29 61

Inviarci una mail a

info@studio-pandolfini.it

oppure compilare il form

per essere ricontattati

Autorizzo il titolare del trattamento all’utilizzo dei miei dati personali per l’invio di comunicazioni relative alla presente richiesta di contatto in conformità a quanto previsto nell’informativa privacy  Privacy Policy

Questo sito è protetto da reCAPTCHA e si applicano i termini di servizio di Google Privacy Policy e Termini di servizio.

Questo modulo di contatto è disattivato perché l’utente ha rifiutato di accettare il servizio Google reCaptcha, necessario per convalidare i messaggi inviati dal modulo.
Avvocato Recupero Crediti è una divisione di Studio Legale Avvocato Pandolfini | P.IVA 04848740967 | C.F. PNDVLR64M04D612F | Polizza Generali INA-Assitalia n. 764104068 | Polizza Elite Insurance n. 2015/R/130223
Mail: info@studio-pandolfini.it | Telefono: 02 36 52 29 61 | Privacy Policy | Cookie Policy | Consenso Cookie | Realizzazione sito web: Alkimedia, Web Agency Milano , Realizzazione siti web Milano
La deduzione fiscale delle perdite su creditiLa deduzione fiscale delle perdite su creditiRecupero crediti Pubblica AmmnistrazioneCrediti pubblica amministrazione: specializzati in recupero crediti nei confronti...
Scorrere verso l’alto
Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti o tecnologie simili per scopi tecnici e, previo tuo consenso, per altri finalità come specificato nella Cookie Policy. Puoi acconsentire all'uso di tali tecnologie utilizzando il pulsante "Accetta tutti" o negare e chiudere l'avviso utilizzando il pulsante "Rifiuta tutti". Puoi liberamente dare, negare o revocare il tuo consenso in qualsiasi momento cliccando su "Consenso Cookie" in fondo alla pagina. Impostazioni

Rifiuta tutti Accetta tutti
Consenso Cookie

Panoramica Privacy

Questo sito Web utilizza i cookie per migliorare la tua esperienza durante la navigazione nel sito Web. Di questi, i cookie classificati come necessari vengono memorizzati nel browser in quanto sono essenziali per il funzionamento delle funzionalità di base del sito web. Utilizziamo anche cookie di terze parti che ci aiutano ad analizzare e capire come utilizzi questo sito web. Questi cookie verranno memorizzati nel tuo browser solo con il tuo consenso. Hai anche la possibilità di disattivare questi cookie. Tuttavia, la disattivazione di alcuni di questi cookie potrebbe influire sulla tua esperienza di navigazione.
Necessary
Sempre abilitato
I cookie necessari sono assolutamente essenziali per il corretto funzionamento del sito web. Questi cookie garantiscono le funzionalità di base e le caratteristiche di sicurezza del sito web, in modo anonimo.
CookieDurataDescrizione
_GRECAPTCHA5 months 27 daysThis cookie is set by the Google recaptcha service to identify bots to protect the website against malicious spam attacks.
cookielawinfo-checkbox-advertisement1 yearSet by the GDPR Cookie Consent plugin, this cookie is used to record the user consent for the cookies in the "Advertisement" category .
cookielawinfo-checkbox-analytics11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Analytics".
cookielawinfo-checkbox-functional11 monthsThe cookie is set by GDPR cookie consent to record the user consent for the cookies in the category "Functional".
cookielawinfo-checkbox-necessary11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookies is used to store the user consent for the cookies in the category "Necessary".
cookielawinfo-checkbox-others11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Other.
cookielawinfo-checkbox-performance11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Performance".
CookieLawInfoConsent1 yearRecords the default button state of the corresponding category & the status of CCPA. It works only in coordination with the primary cookie.
viewed_cookie_policy11 monthsThe cookie is set by the GDPR Cookie Consent plugin and is used to store whether or not user has consented to the use of cookies. It does not store any personal data.
Analytics
I cookie analitici vengono utilizzati per capire come i visitatori interagiscono con il sito web. Questi cookie aiutano a fornire informazioni sulle metriche del numero di visitatori, frequenza di rimbalzo, fonte di traffico, ecc.
CookieDurataDescrizione
_ga2 yearsThe _ga cookie, installed by Google Analytics, calculates visitor, session and campaign data and also keeps track of site usage for the site's analytics report. The cookie stores information anonymously and assigns a randomly generated number to recognize unique visitors.
_gat_UA-154928096-31 minuteA variation of the _gat cookie set by Google Analytics and Google Tag Manager to allow website owners to track visitor behaviour and measure site performance. The pattern element in the name contains the unique identity number of the account or website it relates to.
_gid1 dayInstalled by Google Analytics, _gid cookie stores information on how visitors use a website, while also creating an analytics report of the website's performance. Some of the data that are collected include the number of visitors, their source, and the pages they visit anonymously.
CONSENT2 yearsYouTube sets this cookie via embedded youtube-videos and registers anonymous statistical data.
Advertisement
I cookie pubblicitari vengono utilizzati per fornire ai visitatori annunci e campagne di marketing pertinenti. Questi cookie tracciano i visitatori attraverso i siti Web e raccolgono informazioni per fornire annunci personalizzati.
CookieDurataDescrizione
VISITOR_INFO1_LIVE5 months 27 daysA cookie set by YouTube to measure bandwidth that determines whether the user gets the new or old player interface.
YSCsessionYSC cookie is set by Youtube and is used to track the views of embedded videos on Youtube pages.
yt-remote-connected-devicesneverYouTube sets this cookie to store the video preferences of the user using embedded YouTube video.
yt-remote-device-idneverYouTube sets this cookie to store the video preferences of the user using embedded YouTube video.
yt.innertube::nextIdneverThis cookie, set by YouTube, registers a unique ID to store data on what videos from YouTube the user has seen.
yt.innertube::requestsneverThis cookie, set by YouTube, registers a unique ID to store data on what videos from YouTube the user has seen.
Salva e accetta